Ch'ien (esagramma 1)
Dio ti crea a sua immagine e quindi Lui riflette Se stesso (il paradiso nel cielo) e poi ti permette di scoprire il tuo difetto (che è il suo Ego: dove ti auto rifletti). Il nostro primo istinto imperfetto è proprio questo: vederci negli altri senza scoprire noi stessi.
K'un (esagramma 2)
Il vuoto non va riempito come di solito disperati facciamo per non vederlo nè sentirlo, prima va colmato dalla nostra attenta e silenziosa contemplazione ed osservazione (fa male, lo so, ma è necessario), allora potremmo capire a cosa appartiene quel vuoto, che forma ha, che sagoma gli si addice, dopodiché può essere colmato della parte giusta e mancante e non da sostitutivi o palliativi; per molti persino la vita stessa diventa una scusante per non morire, un vuoto mortale.
Chung (Esagramma 3)
Il buon marinaio si conosce nelle tempeste, quello che sa fare meglio è prender ei venti contrari e far sì che le vele ne approfittino il massimo di questa avversità.
Meng (esagramma 4)
Ben noto il proverbio orientale che dice: Quando il saggio indica la luna col suo dito, lo stolto guarda il dito. L'inesperienza ci porta per pigrizia e facilità a fermarci su quello che è più immediato, più vicino, più evidente, invece l'essenza delle cose è sempre altrove, profonda, aldilà delle apparenze. Lo stolto poi vuole imitare il saggio e quando ripete le sue stesse parole "guardate la luna" lo dice con uno spirito così vuoto che si sente che lui vuole che guardino lui e non la luna. Uno stolto trova sempre uno più stolto che lo ammira.
"Conoscere gli altri è saggezza, conoscere te stesso è illuminazione".
- Lao Tzu -
Hsu (esagramma 5)
Aspettare con amore ti tiene in vita per molto tempo.
Anche quando l'amore è un'illusione, ti senti più vivo che mai. Solo il vero amore può aspettare,
non conosce impazienza, non sa affrettarsi,
perché non può imporre nulla a nessuno.
Sung (esagramma 6)
Con coloro che amo prima o poi ci litigo, perchè cerco di aggiustare e mettere in chiaro le divergenze che ci potrebbero a lungo andare dividere ed avvelenare. Con coloro invece che non ho alcuna sintonia e a cui non ci tengo proprio più di tanto, cerco di andare sempre d'accordo, di non trovare spazi per il confronto che sarebbe inutile e non darebbe alcun frutto ma una lite che degenererebbe in guerra. Il litigio fatto con rispetto serve a far vedere all'altro i tuoi limiti, le distanze che dovrebbero essere rispettate, gli spazi dell'altro che non vanno violati. Come diceva Jung "in una coppia dove non si litiga mai, uno dei due si è annullato e vive in funzione dell'altro".
Shih (Esagramma 7)
Considero più valoroso colui che sopraffà i propri desideri che non colui che conquista i propri nemici; perché la vittoria più dura è contro se stessi
Pi (esagramma 8)
Se vuoi arrivare primo, cammina da solo,
se vuoi arrivare lontano cammina insieme ad un altro.
Hsiao Ch'u (esagramma 9)
Se il nostro pianeta è un granellino sconfinato nella sabbia dell'universo, cosa mai potrebbe pretendere di essere il nostro Ego che si crede una spiaggia infinita ma smarrita nella sua ombra? La vera grandezza di un anima nasce dalla percezione della sua piccolezza. E' dalle piccolezze che possiamo vedere la verità dell'anima di una persona, tanto pregi come difetti sono più veri nelle sue piccolezze.
Lu (Esagramma 10)
La libertà non si ottiene dal pieno godimento di ciò che si desidera, ma dal controllo del desiderio, perchè se tu potessi saziarti di quel desiderio alla fine quel desiderio una volta compiuto svuoterebbe anche te.
T'ai (esagramma 11)
Ritirandosi il mare crea i continenti
prendiamoci l'esempio, qualcosa stiamo creando?
ritiriamoci...
P'ì (Esagramma 12)
Quando viaggi su una strada fangosa, non fermarti a pulire i sandali.
(Proverbio cinese)
Vivere insieme è un arte, agli inizi ci infastidisco i difetti degli altri poi maturiamo e ci infastidiscono anche le loro virtù; poi maturiamo ancora di più e siamo infastiditi da noi stessi, finalmente vediamo i nostri difetti e cerchiamo di non infastidire gli altri, allora nasce la giusta distanza che permette al quieto vivere di nascere. La vita in comune porta sempre a galla le nostre superficialità, come dice un proverbio cinese: Quando vivono a lungo insieme gli animali finiscono per amarsi, gli uomini per odiarsi.
Ta Yu (esagramma 14)
Proteggiti senza essere aggressivo,
sii diffidente senza essere freddo.
Se ti vanti non sei soddisfatto di quel che ti vanti.
Ch'ien (esagramma 15)
Iniziamo capendo che l'umiltà è lo scalino più alto delle virtù, quindi la desideriamo soltanto per superbia e non lo sappiamo donde cerchiamo di essere umili soltanto per orgoglio e vanità, ma non lo sappiamo ancora; poi la vita ci pensa a metterci davanti a mille situazioni dove finiamo per essere umiliarti e iniziamo a capire il valore dell'errore, della modestia, del perdono, della compassione... ci spuntano le ali ma ormai sappiamo che è meglio non usarle e continuare a camminare. Le ali hanno reso superbi gli angeli trasformandoli in demoni, i piedi hanno reso premurosi ed umili gli uomini facendoli diventare angeli scalzi.
Yu (esagramma 16)
L'entusiasmo è l'ubriachezza dello spirito,
la morale è la sua sbornia.
Sui (esagramma 17)
Per essere coerenti, dobbiamo accettare l'incoerenza.
La conseguenza è una stretta connessione tra le due parti in noi (testa e cuore) che si combinano e si completano insieme (Yin e Yang). È la conoscenza di come vivere le nostre ombre con chiarezza e le nostre luci con oscura discrezione. Ma per essere coerenti dobbiamo conoscerci bene, altrimenti non sapremo mai come mettere insieme le nostre diverse parti (concavo e convesso, buono e cattivo, punti di forza e di debolezza), da qui l'incoerenza più tipica degli atteggiamenti nelle relazioni sociali. Coerenti, quindi, non sono coloro che non si contraddicono mai, ma coloro che si contraddicono e sanno il perché e lo riconosceranno. Coerente chi sa riconoscere la sua inconsistenza, allora nasce la certezza: uno stato dell'anima stabile e sicuro di sé.
Kù (esagramma 18)
Non sei il tuo passato, ma senza accogliere il tuo passato non vedrai mai il tuo futuro e vivrai smarrito nel tuo presente perchè senza fondamenta. Il passato va risanato, accolto, superato e poi custodito come un trofeo. Il bambino che resta dorme e giace in ognuno di noi sarà adulto soltanto quando avrà risolto tutte le lacune dell'infanzia. Il saggio corregge lo sbaglio, lo stolto cerca chi l'ha commesso.
Lin (esagramma 19)
Se avvicini troppo la candela alla statua la bruci,
se metti la candela troppo lontana non la illumini.
Il segreto sta nell'equilibrio di saper mettere la candela in una via di mezzo. Questo vale per tutte le cose, rapporti, relazioni, pensieri, emozioni, situazioni. Nella giusta posizione l'ombra risplende quanto la luce.
Kuan (esagramma 20)
Non saprai mai ascoltare se non impari prima ad ascoltarti, per ascoltarti ti devi svuotare di te stesso, uscire da te stesso, distaccarti dall'Ego, allora nascerà il silenzio; è dal grembo del silenzio che sorgono tutte le parole vitali, soltanto chi le ascolta in quella sorgente può comprenderle e sa capire l'essenza di ogni cosa.
Molte persone vogliono apparire profonde invece si dimostrano oscure, non sanno davvero cosa albergano le profondità, chi invece davvero ha toccato il fondo sa essere chiaro conciso deciso, ha sopportato il peso della gravità di tutto quello che si erge quando si è infondo.
Ta Ch'ù (Esagramma 26)
Pi (esagramma 22)
L'essere umano viene percepito prima como un essere estetico che come etico, un essere umano può avere una vita impeccabile anche senza aver mai avuto in insegnamento etico, ma senza il senso della bellezza la sua etica non nascerà mai. Le persone hanno bisogno di pane per il corpo e di bellezza per l'anima, per questo un proverbio cinese dice: "Quando si hanno soltanto due centesimi, compra prima una pagnotta di pane con uno ed infine un giglio con l'altro"
Po (esagramma 23)
Quello che la gente ama più dell’eroe è vederlo cadere. Si aspettano da te che precipiti per poter parlare dello schianto, del fragore e dei danni. E tu invece cadi volteggiando come una piuma. Ma non è cadere che fa male, ma rialzarsi, perché devi dimenticarti la persona che eri e far pace con quella che sei diventata. Cadere è un diritto, rialzarsi un dovere.
Fu (esagramma 24)
- "Maestro, dov'è Dio?"
"Proprio qui."
- "Dov'è il paradiso?"
"Proprio qui."
- "E l'inferno?"
"Proprio qui. E' tutto qui. Il presente, il passato, il futuro, sono proprio qui. Qui c'è la vita e qui c'è la morte. É qui che gli opposti si confondono."
- "E io dove sono?"
"Tu sei l'unico che non è qui."
-Alejandro Jodorowsky-
Wu Wang (esagramma 25)
Qualche volta è inevitabile affrontare il male, anzi è necessario per imparare a gestirlo, non sempre lo si può fuggire. Sarebbe un male peggiore non accettarlo. In questa passività, pazienza e costnza sta la forza dell'innocenza.
Vogliono essere grandi e non sanno sopportare le critiche, la grandezza ti mette al centro del bersaglio di tutti; vogliono comandare senza aver imparato prima ad ubbidire, vogliono essere lodati e non hanno mai avuto un senso di venerazione per il divino. La forza del potere non sempre ha le qualità del potere della forza.
Lì (esagramma 30)
I (esagramma 27)
Noi siamo quello che mangiamo
Il nutrimento spirituale e culturale
è essenziale quanto il materiale.
Pensa bene, parla bene, vivi bene.
Ta Kuo (esagramma 28)
Chi crede di essere grande
non sa più a cosa credere.
Due fuochi, sopra e sotto, il fuoco mentale e quello emotivo, fuoco nella testa e nel cuore, si devono unire senza far sì che divampino in una esplosione, con cura e misura, in maniera che aderiscano vicendevolmente, alimentandosi l'un l'altro. Si tratta di imparare come nutrirli al meglio e quanto carburante usare. Non lasciare che divampino in modo incontrollabile. Né lasciare che spengano sotto la cenere nella non esistenza. Il tuo entusiasmo e quello degli altri possono essere reciprocamente vantaggiosi per tutti gli interessati.
Hsien (Esagramma 31)
La Grandezza di un anima è così evidente che non la si può nascondere, spunta come una montagna, per questo le anime grandi non sentono mai il bisogno di ostentare bensì di nascondersi. Chi ostenta la grandezza non ce l'ha affatto.
Hèng (Esagramma 32)
La durata richiede resistenza
la resistenza richiede fedeltà ad un obiettivo.
La nostra generazione è invasa da mille obiettivi, per questo è smarita in mezzo a tante scelte di fronte alle quali non sa più nè esserne fedele, nè resistere quindi tanto meno raggiungere la durata e la costanza nelle relazioni. Esisto perchè resisto diventa un sacrifico nichilista, non sai perchè resisti perché non sai per chi vivi.
Tun (esagramma 33)
Fai splendere la tua saggezza senza abbagliare, perchè la verità non è presunzione, ti sazia e non hai più bisogno di protagonismo. Il silenzio dice più delle parole a chi è pronto a sentire la verità.
Ta Chuang (esagramma 34)
La forza fisica cerca di vincere
La forza spirituale cerca di non arrendersi
La Forza Divina cerca di non competere.
Chin (esagramma 35)
Regredire : torna in dietro, colma le lacune prima di partire
aggredire: fissa un bersaglio, una metà e vai incontro
Progredire : vai avanti, solo adesso puoi partire
Ming I (esagramma 36)
Ognuno di noi come la luna ha un lato oscuro che non fa vedere a nessuno, ma ognuno di noi ha dentro l'anima un lato lunare che difficilmente riusciamo a vedere, l'unico modo è accettare di sprofondare nella nostra Ombra, la nostra povertà, la nostra meschinità, andare oltre il nostro Ego. Soltanto quando conosciamo la nostra oscurità possiamo essere presenti nel buio degli altri e comprenderci nella misura che comprendiamo anche agli altri.
Chian Jen (esagrama 37)
La famiglia è un campo energetico potentissimo, è un concentrarsi di forze sublimi che ci devono servire di slancio per uscire corazzati ad affrontare il mondo, se la famiglia non compie questo scopo diventa nociva o per difetto, perchè non ti forgia all'amore, o per eccesso quando diventano possessivi e tutti gli ego interagiscono creando una trincea o barriera psicologica tossica, per questo l'amore stesso che li unisce spesso diventa corrosivo e i mali più atroci provengono dai tuoi parenti delusi o meglio che si sono illusi con le pretese che di te hanno. La famiglia è come un elmo che se lo interiorizzi ti difende per tutta la vita ma se lo lasci all'esterno ti pietrifica e soffrirai sempre.
K'uei (esagramma 38)
Il contrasto è necessario per conoscere il polo opposto a noi quindi i nostri limiti e le nostre potenzialità ancora non raggiunte, la diversità è ciò che ci rende più consapevoli della pienezza che ci circonda. Il più grande rivale non è un altro essere umano, ma il proprio ego.
Chien (esagramma 39)
Davanti agli ostacoli agisci come l'acqua, lei gira intorno all'ostacolo e lo sorpassa evitandolo; se li ostacoli accerchiano l'acqua lei cresce e li sovrasta inondandoli e straripando; se la rinchiudono la sua sorgente sgorga fino a creare le crepe ed infiltrazioni da dove uscire, ma lo fa in silenzio, con calma e senza alcuna violenza.
Hsieh (esagramma 40)
Se tu fossi nato libero non sentiresti il bisogno di liberarti ogni giorno di tante cose. La libertà è una conquista, fa parte della crescita dell'essere umano, ma non è soltanto liberazioni da fattori esterni bensì da condizionamenti interni. Il carcere peggiore spesso lo costruiamo dentro di noi, nella nostra psiche.
Sun (esagramma 41)
Imparare a perdere è la forza di sapere vincere,
imparare ad incassare il fallimento è il segreto del successo,
sapere che lo sbaglio fa parte dell'apprendimento
è la massima capacità di comprensione e d'intendimento.
Le statue stanno in alto grazie soltanto ai piedistalli
I (esagramma 42)
Vuoi crescere? allora devi far spazio per quello che sta per crescere.
Vuoi fare spazio? allora devi rinunciare e rimuovere il superfluo, devi creare un vuoto, senza il vuoto ciò che cresce non avrà spazio per nascere.
Vuoi un tale vuoto? devi interiormente morire.
Vuoi morire? se rispondi a questo sei ancora vivo...
KUAI (esagramma 43)
La mente è una diga di autoprotezione contro lo straripare dell'inconscio, mentre il cuore è il suo lento drenaggio.
Kou (esagramma 44)
Vogliamo l'equilibrio interiore,
invece cerchiamo ovunque l'eccitazione
che è la forza più instabilizzante
Ts'ui (esagramma 45)
Se vuoi costruire una nave, non radunare uomini solo per raccogliere il legno e distribuire i compiti, ma insegna loro la nostalgia del mare ampio e infinito.
(Antoine de Saint-Exupéry)
Shèng (esagramma 46)
Per salire ci vuole fatica e determinazione.
Per scendere invece basta un passo falso
K'un (esagramma 47)
Non abbiate paura quando nella vita si rompono certi equilibri,
vuol dire che alla fin fine non erano poi così equilibrati,
di solito avviene per riadattarsi in maniera migliore
dunque sorgerà un equilibrio ancor più stabile di prima.
Ching (esagramma 48)
Il rospo nel pozzo pensa che il cielo sia un piccolo cerchio di luce,
lo stesso è chi guarda le cose spirituali dal pozzo della mente,
chi invece scende nel cuore non vede il pozzo
ma sente che il pozzo ha una bocca larga quanto il cielo.
Ko (esagramma 49)
Rivoluzione significa rivolgersi altrove, fare un giro contro corrente, tornare alle fonte, ha lo stesso significato di conversione, e cioè che é una rivoluzione interiore, personale, un cambiamento totale. ma spesso non cambiamo finchè non siamo rovinati, I Ching ci dicono che la tigre diventa feroce quando ha fame, anche il nostro spirito deve toccare i limiti, sentirsi senza vita per reagire e trasformarsi.
Ting (ESAGRAMMA 50)
Fuoco e vento, una combinazione fatale oppure giusta, dipende sempre dalle misure. Il vento potrebbe sia spegnere il fuoco che alimentarlo a dismissura. In questo senso le cose diventano buone o cattive in base alla loro misure ma in se stesse non sono nulla. Un pessimista vede la difficoltà in ogni opportunità; un ottimista vede l'opportunità in ogni difficoltà. Ma sia ottimisti che pessimisti sono necessaria alla natura: L'ottimista inventa l'aereo, il pessimista il paracadute.
Chèn (esagramma 51)
Un diamante è soltanto un pezzo di carbone che ha gestito lo stress in modo eccezionale… Un diamante è un pezzo di carbone che ha saputo agire bene sotto la pressione più potente. Se dobbiamo trasformare la nostra anima in un diamante, accogliere i fulmini è inevitabile.
Kèn (esagramma 52)
Il cuore se potesse pensare si fermerebbe, questo il dilemma umano che non sa spesso quando iniziare o quando finire, quando muoversi o quando fermarsi, quando parlare o quando restare in silenzio.
Chien (esagramma 53)
Noi umani lavoriamo sempre veloce perchè vogliamo finire la nostra vita in maniera lenta; assurdo ... Impariamo dalla lumaca: l'eternità non finisce mai, quindi abbiamo tutta l'eternità per arrivare sempre dove vogliamo e quando vogliamo, perché l'obiettivo della vita non è arrivare alla meta, ma essere in cammino per sempre. Chi lo sa, prende tutto il suo tempo. Non possiamo far passare il tempo in altro modo che vivendolo lentamente. Più lenti viviamo, più tempo ci sembrerà di avere.
In amore prima ci sono le promesse, da sposati diventano compromessi, ma è possibile che tra amici ed amanti non ci sia chiarezza? I compromessi sono necessari tra i nemici non tra gli amici. Hai bisogno di mettere in discussione il tuo modo di vedere le cose per distinguere l'essenziale dal superfluo.
Il povero si affatica tutta la vita per avere ciò che gli manca
il ricco si affatica tutta la vita per proteggere ciò che gli avanza.
L'umanità è l'impegno inutile di queste due fatiche.
L'abbondanza in tutti i sensi annebbia sempre o la mente o il cuore.
Sun (esagramma 57)
Penetra ovunque senza far violenza, soltanto con la forza della docile costanza, con fermezza ma senza alcuna durezza, così come il vento mite si infiltra ovunque ci sia spazio libero. Questo è il moto di un anima sicura e libera.
Tui (Esagramma 58)
"Si può amare tutti quanti, tutta la gente, tutti quelli che ci sono vicini? Spesso mi sono posta questa domanda. Certo che no, e non sarebbe neanche naturale. Nell'amore astratto per l'umanità quasi sempre si finisce con l'amare solo se stessi "
L'Idiota di Fëdor Dostoevskij
"L'amore universale è una filantropia spesso immaginaria, un po' come i preti che dicono di amare tutti, ma anche le puttane, nel concreto invece rischiano di non amare nessuno. Si soddisfano nel sapere che amano, ma è una soddisfazione fine a se stessa, quindi egoismo raffinato".
Huan (esagramma 59)
Gli essere umani sono un mistero: cercano la stessa cosa e non vanno d'accordo, sono smarriti eppure vogliono stare insieme a qualcuno ugualmente smarrito. Finchè non vengono sballottati, delusi e dissolti, non dubitano che potrebbero aver fatto qualcosa di sbagliato, eppure anche in tale circostanza pensano che a sbagliare forse sono stati gli altri.
Chieh (esagramma 60)
Le leggi della natura hanno dato all'essere umano la ragione per raggiungere i suoi limiti, ma gli ha anche concesso la follia divina per superarli.
Chung Fu (esagramma 61)
Nelle profondità c'è calma e pace, basta vincere la paura di scende, molti invece preferiscono la superficie dove c'è ansietà ed agitazione con l'illusione della certezza.
Hsiao Kuo (esagramma 62)
In mezzo all'universo siamo men che niente, un granello di sabbia sconfinato in un mare infinito. La grandezza di una persona la puoi valutare in base alla percezione che ha della sua piccolezza umana, più è consapevole dei suoi limiti più è capace di trascendere altrove. Lo spirito non è limitato a nessun luogo, il cambiamento non è limitato a nessuna forma, ugualmente la piccolezza è illimitata per gli spiriti illuminati e in questa illimitatezza vi trovano l'infinito che tutti tanto anelano sbagliatamene attraverso la grandezza.
Chi Chi (esagramma 63)
Nessuno può tronare in dietro e ricominciare da capo, ma tutti possiamo non rinunciare e continuare avanti decidendo che tipo di finale sia la migliore, perchè da essa dipende il nuovo inizio.
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