5. Mutazioni o elementi



LA TEORIA DEI 5 ELEMENTI
Noi siamo energia e questa va alimentata, come si alimenta un camino con la legna, un cellulare con la batteria, una mongolfiera con l'aria... anche noi ci nutriamo di energia costantemente, il ciclo nascita, crescita, sviluppo, declino, morte e rinascita non è altro che energia in movimento. Gli alchimisti in occidente ne avevano sintetizzato l'energia in 4 elementi ma poi seguendo i 5 solidi platonici Aristotele ne trasse il quinto, mentre in Cina questa teoria era già molto evoluta, nasce e si sviluppa sicuramente dopo la teoria dello Yin/Yang, inizialmente le due scuole sono separate e concorrenti, ma poi, col tempo, le due impostazioni convergono e si integrano creando la base della medicina e della filosofia orientale così come la conosciamo.
Il riferimento più antico sulle 5 Trasformazioni è il libro dei mutamento I Ching ( l’”oracolo” cinese, del 1000 a.C. circa). Però mentre in occidente la concezione del movimento è lineare (c'è un principio e una fine) in oriente è ciclico, circolare (tutto si trasforma e torna agli inizi). Le trasformazioni dello Yin e dello Yang si manifestano nei cinque movimenti che noi impropriamente chiamiamo elementi: Legno, Fuoco, Terra, Metallo, Acqua. Ma il termine movimento probabilmente rende meglio l’idea del dinamismo e dell’eterna trasformazione.
Tutto ciò che dobbiamo osservare sono i nostri 5 principali organi interni: fegato, cuore, milza, polmoni e reni. Poi associando questi organi alle 5 più potenti emozioni: l'ira, la gioia, i pensieri, la tristezza e la paura. Vediamo come agiscono gli elementi e in base al loro movimento possiamo cogliere se i nostri organi sono equilibrati o meno e di conseguenza comprendere in base alle nostre emozioni dove siamo ostili al cambiamento, dove ci opponiamo al movimento della natura, come ostacoliamo il ciclo.
Vediamo uno ad uno i movimenti collegati agli organi e le emozioni:




ACQUA
E' la radice della vita, ci nasciamo, passiamo i primi nove mesi galleggiando nel grembo materno dentro il liquido amniotico. E' un movimento di energia che va in basso, raggiunge le profondità (i ching la chiamano gli abissi). Una volta in basso si distende orizzontalmente e fluttua. E’ legata al lato oscuro, all’inconscio, al sonno ed alla morte a cui segue la rinascita. Qui ritroviamo il nostro io, la parte più profonda di noi. Ci vuole spiritualità (Yin) per scendere, chi ha paura (Yang) non vuole meditare, non vuole restare solo, sono persone con difficoltà alla rinascita interiore. Spesso sostituiscono l'acqua con l'alcool. L'acqua invece è l’energia che ci fornisce la spinta esistenziale, la volontà, la determinazione. Chi manca di acqua è sempre stressato, indeciso. Reni e Vescica appartengono a questo movimento. Ed è nei Reni che risiede la nostra Volontà. La paura ferisce il rene e fa scendere l’energia.
Infine osserviamo i due cicli:
- Generazione: ogni elemento genera il successivo e lo nutre fornendogli energia
(relazione madre/figlio): l’acqua nutre l’albero ( legno).
- Controllo: ogni elemento ne controlla un altro (relazione nonno/nipote) limitandone gli eccessi ed impedendo che accumuli eccessiva energia ai danni degli altri: l’acqua spegne il fuoco.
Dunque se in noi troviamo squilibri ciò significa che gli elementi si nutrono in maniera sbagliata:
NUTRIZIONE: il figlio insaziabile svuota completamente di energia la madre oppure la madre intasata stressata depressa trascura il figlio.
CONTROLLO: il nipote ribelle insulta il nonno e fa quel che vuole, oppure il nonno molto severo riesce a reprimere il nipote rendendolo incapace ed immobile.
Adesso non ci resta che riflettere ed osservare: ho problemi con la vescica o i reni? (cistite, calcoli renali, incontinenze) dunque qualche paura altera il mio ph di umidità, mi blocca la fiducia in me stesso. D'inverno subisco il freddo in modo anormale? (mani e piedi freddi persino attaccato alla stufa) ho affetto represso, troppa acqua, sentimenti incompresi, sogni non realizzati (l'acqua spegne il fuoco). Il colore nero cosa vi ispira? come vi sentite vestiti di nero?
In altre parole osservate tutte le qualità di questo elemento ed immaginate ogni movimento e situazioni con le sue proprietà. Se il rapporto è positivo (di generazione) passiamo ad osservare il Legno se è negativo dobbiamo vedere il Metallo (qualcosa ci manca per rigenerarci). Se invece le cose ci sfuggono di mano (non sopportiamo il freddo, siamo sempre paurosi, odiamo il buio, non ci piace il cibo salato ma adoriamo soltanto il dolce oppure amo il cibo salatissimo) e perdiamo troppo il controllo allora dobbiamo vedere l'elemento Fuoco (l'acqua lo spegne).


LEGNO
E' un energia che sale, spunta come la primavera, è moto, sentiamo la spinta alla creatività, a prendere decisioni, svolgere attività. Infatti si dice che sono persone che spruzzano energia.
Gli organi correlati a questo movimento energetico sono Fegato e Cistifellea. C'è di sottofondo in questo stato un passato invernale (terra dura e gelida), l'infanzia, qualcosa che deve crescere (bucaneve). Da una parte si sente la personalità libera, piena di immaginazione, aspirazioni, grande intuito, attività mentale molto attiva (Yin) ma d'altra parte una spunta ad essere acidi, la rabbia, lo spirito di lamentarsi sempre (Yang), la collera ferisce il Fegato e fa salire l’energia.


Infine osserviamo i due cicli:
- Generazione: ogni elemento genera il successivo e lo nutre fornendogli energia
(relazione madre/figlio): l’acqua nutre l’albero ( legno).
- Controllo: ogni elemento ne controlla un altro (relazione nonno/nipote) limitandone gli eccessi ed impedendo che accumuli eccessiva energia ai danni degli altri: l’acqua spegne il fuoco.
Dunque se in noi troviamo squilibri ciò significa che gli elementi si nutrono in maniera sbagliata:
NUTRIZIONE: il figlio insaziabile svuota completamente di energia la madre oppure la madre intasata stressata depressa trascura il figlio.
CONTROLLO: il nipote ribelle insulta il nonno e fa quel che vuole, oppure il nonno molto severo riesce a reprimere il nipote rendendolo incapace ed immobile.
Adesso non ci resta che riflettere ed osservare: ho problemi di collera, mi lamento sempre, bisogno di muovermi, crampi, mancanza di sonno, respirazione corta e veloce, agitazione, adoro stare rinchiuso ...
In altre parole osservate tutte le qualità di questo elemento ed immaginate ogni movimento e situazioni con le sue proprietà. Se il rapporto è positivo (di generazione) passiamo ad osservare il fuoco (il legno alimenta il fuoco) se negativo qualcosa che ci manca per rigenerarci e quindi osserviamo l'acqua (l'acqua nutre l'albero). Se invece le cose si sfuggono e perdiamo il controllo dobbiamo osservare il metallo (l'ascia taglia il legno).


FUOCO
Forza o energia solare, capace di immettere l'energia vitale. IL sole è fonte di vita, calore, nutrimento. Si muove come i raggi del sole in tutte le direzioni, come le nostre passioni, donde l'organo collegato è il cuore, ma questa energia va anche digerita sicché c'è anche l'organo dell'intestino tenue. Quest'energia è responsabile della nostra affettività, del pensiero, di ogni attività mentale ed emotiva. La gioia (eccessiva) ferisce il Cuore e fa rilasciare l’energia.


Infine osserviamo i due cicli:
- Generazione: ogni elemento genera il successivo e lo nutre fornendogli energia
(relazione madre/figlio): l’acqua nutre l’albero ( legno).
- Controllo: ogni elemento ne controlla un altro (relazione nonno/nipote) limitandone gli eccessi ed impedendo che accumuli eccessiva energia ai danni degli altri: l’acqua spegne il fuoco.
Dunque se in noi troviamo squilibri ciò significa che gli elementi si nutrono in maniera sbagliata:
NUTRIZIONE: il figlio insaziabile svuota completamente di energia la madre oppure la madre intasata stressata depressa trascura il figlio.
CONTROLLO: il nipote ribelle insulta il nonno e fa quel che vuole, oppure il nonno molto severo riesce a reprimere il nipote rendendolo incapace ed immobile.
Adesso non ci resta che riflettere ed osservare: sono un sognatore, un illuso, un credulone, uno che si accende facilmente ma poi si spegne e perde la voglia? son geloso? non imparo dalle esperienze e commetto i soliti sbagli? sono pessimista? impaziente, brucio tutte le tappe? ...
Se il rapporto è positivo (di generazione) passiamo ad osservare la Terra (la cenere concima la terra) se negativo torniamo al legno (che da materia combustibile al fuoco). Se perdiamo il controllo valutiamo il valore del Metallo (per non scioglierlo) e dell'acqua (che ci smorza un pò).


TERRA
La terra va intesa non come il pianeta bensì come il suolo, la natura, infatti per i Ching è la madre, è il massimo dello Yin. E' l'energia che accoglie, abbraccia, nutre, sostiene, concepisce. Sono i frutti della terra che si donano per la nostra sussistenza. La terra come lo Stomaco è il luogo dove tutta la nostra energia viene accolta, elaborata, digerita, trasformata. La milza invece è sede della concentrazione, della memoria, della messa a fuoco dei nostri pensieri, quindi l'analisi e il raziocinio, è la sede dell'intelletto.


Infine osserviamo i due cicli:
- Generazione: ogni elemento genera il successivo e lo nutre fornendogli energia
(relazione madre/figlio): l’acqua nutre l’albero ( legno).
- Controllo: ogni elemento ne controlla un altro (relazione nonno/nipote) limitandone gli eccessi ed impedendo che accumuli eccessiva energia ai danni degli altri: l’acqua spegne il fuoco.
Dunque se in noi troviamo squilibri ciò significa che gli elementi si nutrono in maniera sbagliata:
NUTRIZIONE: il figlio insaziabile svuota completamente di energia la madre oppure la madre intasata stressata depressa trascura il figlio.
CONTROLLO: il nipote ribelle insulta il nonno e fa quel che vuole, oppure il nonno molto severo riesce a reprimere il nipote rendendolo incapace ed immobile.
Adesso non ci resta che riflettere ed osservare: sono ansioso? tendo ad essere preoccupato per tutto senza motivo? sono attacco ai dolci? sono una persona un pò appiccicosa, infantile? faccio fatica a concentrarmi, a leggere, a riflettere?
Se il rapporto è positivo (di generazione) passiamo ad osservare il Metallo (dalla terra si estraggono i metalli) se negativo torniamo al fuoco, a vedere cosa è rimasto sotto le ceneri che non abbiamo ben smaltito o bruciato. Se perdiamo il controllo invece la terra diventa fangosa, abbiamo problemi con l'acqua.


METALLO
Questo è il Padre per lo Ching, la forza massima dello Yang, l'energia che va verso il basso e all'interno, penetrante. E' introspezione e maturità. Il Metallo è la capacità di mediazione, di accettare o lasciare perdere, un pò come i polmoni che accolgono e rilasciano, la capacità di entrare ed uscire. Anche se è un movimento di interiorizzazione è la capacità di saper accogliere quello che viene dall'esterno (empatia). La tristezza ferisce il Polmone ed esaurisce l’energia

Infine osserviamo i due cicli:
- Generazione: ogni elemento genera il successivo e lo nutre fornendogli energia
(relazione madre/figlio): l’acqua nutre l’albero ( legno).
- Controllo: ogni elemento ne controlla un altro (relazione nonno/nipote) limitandone gli eccessi ed impedendo che accumuli eccessiva energia ai danni degli altri: l’acqua spegne il fuoco.
Dunque se in noi troviamo squilibri ciò significa che gli elementi si nutrono in maniera sbagliata:
NUTRIZIONE: il figlio insaziabile svuota completamente di energia la madre oppure la madre intasata stressata depressa trascura il figlio.
CONTROLLO: il nipote ribelle insulta il nonno e fa quel che vuole, oppure il nonno molto severo riesce a reprimere il nipote rendendolo incapace ed immobile.
Adesso non ci resta che riflettere ed osservare: sono sempre triste? ho uno spirito di contraddizione? tendo ad essere vittimista? mi sento stretto in ogni parte che vado? Esagero col cibo piccante? sono imprudente? rispetto gli spazi altrui?
Se il rapporto è positivo (di generazione) passiamo ad osservare l'acqua (l'acqua sgorga dalla roccia-metallo) se invece è negativo torniamo ad osservare la terra (avere i piedi per terra aiuta agli idealisti. Se perdo invece il controllo della situazione allora il fuoco in noi è eccessivo (scioglie il metallo).



5 ELEMENTI O MOVIMENTI O INFLUSSI
Meditiamo pe run attimo e fermiamoci: secondo la filosofia dei 5 elementi o flussi nei movimenti in natura, tutto si crea si distruuge si domina e si ricrea... pensiamo a un nostro istinto, impulso, sentimento ed analizziamolo. Esempio: cosa posso dire di me...  sono introverso (movimento di contrazione) o estroverso (movimento di espansione)? tendo a deprirmi (movimiento discendete) oppure reagisco e so sollevare l'animo subito cercando una soluzione (movimento ascendente)? sono deciso, determinato, sicuro, so quello che voglio (movimento compatto) o il contrario mi smarrisco, sempre indeciso (movimento dilagante).... 
Ecco questi sono i movimenti dell'energia che agiscono in noi, se sappiamo distinguerli possimao osservare adesso come si muovono nela natura per coordinarci con essa:
Sotto l'influenza combinata di questi Cinque Movimenti, il ciclo della vita sulla terra si svolge secondo cinque fasi/stagioni:
  • Il movimento Legno influenza la nascita, la germinazione (SHENG), la primavera
  • Il movimento Fuoco influenza la crescita (ZHANG), l'estate
  • Il movimento Terra influenza la maturità (ZUANG), la fine estate
  • Il movimento Metallo influenza la vecchiaia, la senilità (LAO), l'autunno
  • Il movimento Acqua influenza la morte, la messa a riposo, la conservazione (SI), l'inverno.
A seguito di questa teoria, gli esseri viventi, sono costituiti di cinque “vibrazioni primarie”, o “qualità d'energia”, simultaneamente presenti e che dominano a turno, cosi come i cinque colori primari che sono all'origine di tutte le combinazioni cromatiche.
Queste cinque qualità dinamiche primordiali della vita vibrano, come cinque diapason, all'interno di tutti i fenomeni viventi che agiscono in natura (stagioni, clima,...) e nell'uomo (tessuti, organi, emozioni,...).
Pensate per esempio quando conoscete una persona che vi piace... voi avete prevalentemente un movimento discendente contratto (acqua-metallo) , pacato, timido, molto riservato, invece l'altro è espansivo, raggiante, quasi invadente (fuoco-legno), vi fa sentire intimiditi, (il suo calore fa bollire in voi l'acqua), qualcosa è piacevole ma non lo reggete (il fuoco scioglie il metallo) ma infine se la persona non sa essere più moderata vi sentirete urlati (il legno fa il suo effetto)... sono tutte reazioni energetiche degli elementi in noi. 






ACQUA
La prima fase corrisponde all'energia a riposo, in un estremo stato di quiete e concentrazione. Questa fase viene identificata con l'acqua, in quanto è un elemento che, se indisturbato, è calmo e statico. La seconda fase è lo sviluppo della prima: se l'energia è completamente in quiete, possiede un enorme potenziale, che, prima o poi si manifesta. Proprio come il Wuji che da statico si attiva. 

LEGNO
Questa seconda fase corrisponde dunque alla manifestazione dell'energia, ed è rappresentata dal legno, in quanto gli alberi tornano in attività in primavera, dopo il riposo invernale. La manifestazione dell'attività nella fase Legno non dura per sempre, prima o poi l'energia si stabilizza ed inizia una fase di equilibrio in cui l'energia fluisce con uniformità mantenendosi costante.

FUOCO
Questa terza fase corrisponde al fuoco, in quanto il fuoco è un elemento in grado di sostenere un alto livello energetico per lunghi periodi.

METALLO
Mentre il Fuoco rilascia tutto il suo potenziale energetico inizia a degenerare nella quarta fase, in cui l'energia si condensa. È la fase del metallo. È rappresentata dal metallo in quanto tale elemento si trova in uno stato di energia altamente condensato.

TERRA
La quinta fase energetica corrisponde al momento in cui sopraggiunge equilibrio, armonia ed interconnessione tra tutti gli altri quattro stati energetici. Questa fase finale è rappresentata dalla terra, ovvero la sintesi della combinazione degli altri elementi.

DAI 5 ELEMENTI ALLE 8 FORZE
Come le cinque fasi dell'energia, le otto forze della natura sono anch'esse risultato dell'interazione cosmica di Yin e Yang:
  • Il legame tra Terra e Fuoco dà origine all'elemento mistico del Fuoco, conosciuto anche come Energia.
  • La combinazione di Terra e Acqua origina l'elemento mistico Acqua, corrispondente al Tempo.
  • L'unione tra Terra e Legno dà origine all'elemento mistico Aria, ovvero lo Spazio.
  • Terra e Metallo danno origine all'elemento mistico della Terra, corrispondente alla Materia.
  • La reazione Energia del legno col Fuoco crea poi gli elementi naturali del calore e della Luce.
  • L'acqua che fa il suo ciclo nel tempo combinata quindi con tutti gli stati o metalli crea la Pioggia
  • Il legno ergendosi nello spazio (come l'albero che cresce in alto) dà origine al vento (noi la chiamiamo anche ossigeno, aria)
  • Infine tutti gli elementi chimici in questi metalli (materia e acqua) danno origine alla terra, il suolo dove abitiamo. 
Questi 5 elementi e queste 8 forze influiscono sulla vita dell'uomo sia esternamente, attraverso il clima e l'ambiente; sia internamente, attraverso i processi chimici che avvengono dentro al corpo.
Ognuno dei cinque elementi è caratterizzato dalla tendenza ad una polarità, o Yin, o Yang:

Legno e Fuoco sono di natura Yang;
Metallo e Acqua sono di natura Yin;
La Terra è di natura neutra, è sia Yin che Yang, poiché è il perno su cui si basano e in cui si ritrovano tutti gli altri elementi.
L'Acqua e il Fuoco simboleggiano dunque la totale opposizione dei principi Yin e Yang, per questo sono disposti simmetricamente in contrapposizione nell'ottagono. 

5 METODI PER VIVERE I CHING
Il libro dei Mutamenti (I Ching) è di una semplicità unica, pur complesso nella sua struttura interna usa 5 tecniche attraverso le quali col tempo e la dedizione ti portano a scoprire un altra dimensione della realtà e soprattutto di te stesso:
1. Metodi per comprendere il mondo
2. Metodi per conoscere te stesso nel corpo
3. Metodi per adattarti al mondo
4. Metodi per cambiare la tua vita, il tuo mondo
5 Studiare i Iching quotidianamente per conoscere te stesso nell'anima






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