22. Pi

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Esagramma 22 -  La Grazia
Questo esagramma è dedicato alla bellezza della forma, la forma quando è armoniosa sprigiona grazia, sapere cogliere questa grazia infonde fiducia, gioia e libertà. L'esagramma è composta dal fuoco sotto la montagna, il sole che deve sorgere, quindi la bellezza interiore. La bellezza quindi è dentro di noi, è una forma di vedere le cose, di scoprire dentro ogni cosa la sua immensità. Nelle forme la bellezza resta sempre soggettiva, nella sostanza è oggettiva, per questo soltanto le anime belle vanno d'accordo, le altre discutono sempre su cosa sia o no bello. Come diceva Confucio: "Ogni cosa ha bellezza, ma non tutti la vedono"... perchè non tutti posseduti dalla bellezza. 


1° Linea - Yang - Fuoco
Le dita tra i sandali sono più belle della carrozza. Con questa immagine i Ching ci invitano a prendere le nostre decisioni senza dover aspettare che gli altri ci dicano cosa e come fare. Cammina da te, vai piuttosto che farti portare dai cavalli. Acquista le tue idee, i tuoi ideali, la tua personalità. Questo rende bella l'anima di una persona, la sua singolarità. 

2° Linea - Yin - Fuoco
Cura la tua barba, dice tanto di te e di come tratti anche gli altri. Con questa sentenza i Ching ci invitano ad avere cura di noi come persone, senza scadere nella mania della vanità, perchè è giusto sapere che il modo in cui ci presentiamo agli altri (decenti, puliti e con decoro) è anche un modo di rispettare gli altri e di dire agli altri la maniera in cui noi siamo disposti a trattarli. Essere armoniosi dona fiducia, essere puliti crea accoglienza, oltre all'etica anche avere un senso estetico fa sì che in torno a noi si crei un atmosfera positiva. 


3° Linea - Yang - Fuoco
Il decoro è importante ma di più il modo semplice con cui ti presenti, avere dei servitori è bello ma è più bello quando li tratti come se fossero i tuoi regali, la bellezza quindi è un armonia esterna che emana dall'interno. Se non c'è corrispondenza tra questi due movimenti, la bellezza esterna diventa ingombrante, superficiale, arrogante e pesante, tipico di chi è bello ma vuoto, delle cose belle ma stravaganti o troppo onerose o costose. 

4° Linea - Yin - Montagna
La bellezza nasce dalla semplicità perchè è più vicina alla natura delle cose, senza maschere, senza troppi artifici o trucchi, per questo la bellezza nasce anche dalla capacità di accettare i propri limiti, i nostri aspetti meno belli acquista splendore se accettati ed riconosciuti, questo li rende potenziabili. Accettare la timidezza, la nostra goffaggine, la nostra vulnerabilità rende un anima bella perchè sincera. Scendere dal trono, dal potere, dal comando e mischiarsi nella folla per vivere la bellezza del quotidiano nella sua semplicità senza forzature, privilegi o favoritismi, anche questo rende un anima bella, perchè alla mano, empatica, umile. 

5° Linea - Yin - Montagna
Hai poche cose ma con quelle fai tante cose, sono piccole ma con quelle crei cose immense, la cura con cui fai le cose rende le stesse cose belle e degne di ammirazione. Non hai vestiti di marca ma la tua personalità li rende vestiti pregiati perchè non sono i vestiti che ti fanno bella, sei tu che rendi bello quello che indossi; non abiti in un castello, ma la tua modesta dimora ha la pace di un fortino, l'armonia di un torrione, l'allegria di un borgo antico, la grandezza del tuo castello interiore. 

PENSIERO DEL GIORNO
12 Ottobre 2021
Esagramma 22 -  La Grazia
6° Linea - Yang - Montagna
La semplicità è la cornice più bella della vita, invece la tendenza che seguono le masse è creare abbellimenti, adorni, artefatti pur di raggiungere la bellezza nelle cose, ma infondo è imitare la semplicità, persino senza accorgersene, perchè essere semplici è molto difficile, imitarla è quasi impossibile, non si imita la natura la si può soltanto scoprire. La semplicità è una ricerca dell'essenza e questa non è mai finta, ecco perchè molti con tanti adorni ed addobbi invece di essere belli coprono quel che di bello c'è in loro, diventano maschere, pagliacci, atteggiamenti da carnevale: complicare è facile, semplificare è difficile. Le persone semplici sono felici, sono sincere, sono luminose, sono positive. La natura è semplice, anche la vita, siamo noi che la complichiamo con la nostra artificiale bellezza. 





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