La Natura in Movimento

 



LA LUCE DEL SOLE IN CRESCITA E LA SUA OMBRA

IL CICLO ANNUALE DELA LUCE E DELL'OMBRA

Questo è il ciclo della luce del sole rappresentata con gli esagrammi dei I Ching. Si parte con la Luce che nasce dal buio, esagramma 24 proprio nel solstizio d'inverno (una sola linea Yang di luce in mezzo al buio delle altre 5 linee Yin oscure). Come vedete man mano che si trascorre lungo i mesi dell'anno, le linee Yang di luce crescono e parallelamente diminuisce anche l'ombra nelle linee oscure Yin, fino d arrivare all'esagramma 1, il creativo dove c'è il massimo della luce nel suo solstizio d'estate, ma qui avviene sempre come nella natura il cambiamento, perchè quando tocchi un fondo non ti resta che risalire, per cui iniziano a crescere le linnee Yin oscure fino alla morte della Luce nell'Esagramma 2 il ricettivo, la tomba, i solchi buio della terra che ti accolgono come un grembo per ridare poi di nuovo la luce. La vita è fatta così: alti e bassi, momenti di gioia e di tristezza, successi e fallimenti, vita e morte. Se entriamo in armonia con la natura impareremo a seguire dentro di noi queste forze di luce ed ombra con gli appropriati consigli seguendo le sentenze dei I Ching. 


IL CALENDARIO CINESE
I 12 segni zodiacali cinesi sono in realtà dodici animali collegati alla vita quotidiana degli antichi cinesi, 6 sono domestichi ( Il bufalo, il cavallo, la capra, il gallo, il maiale e il cane) e gli altri sei sono simbolici della mitologia popolare (il serpente,  il topo, la tigre, il coniglio, il drago e la scimmia). I 12 segni dello zodiaco cinese si susseguono in un ordine ben preciso, determinato dal principio di alternanza dello Yin e dello Yang. Ogni animale, infatti, ha caratteristiche che lo rendono un segno Yin o un segno Yang. Gli animali Yang sono: Topo, Tigre, Drago, Cavallo, Scimmia e Cane, mentre gli animali Yin sono Bufalo, Coniglio, Serpente, Capra, Gallo e Maiale. 



Lo Yin o lo Yang degli animali è definito dal numero di artigli, dita o zoccoli delle zampe: se è pari è Yang, se è dispari è Yin. Gli animali sono poi disposti in una sequenza alternata.
Il topo è un'eccezione a questa regola: sulle quattro zampe anteriori ha quattro dita mentre ne ha cinque sulle zampe posteriori. Come recita un antico detto "una cosa è valutata in proporzione alla sua rarità", quindi il topo, per questa sua peculiarità, è il primo dei 12 segni zodiacali. Questo animale ha entrambe le caratteristiche, Yin e Yang, ma dato che la somma delle dita è un numero dispari (4+5=9), il Topo è considerato Yang.

Cinque Elementi
Gli antichi cinesi credevano che tutte le cose nel mondo, inclusi gli animali dello zodiaco, appartenessero a cinque categorie associate ai cinque elementi fondamentali: 
metallo (Scimmia, Gallo), 
legno (Tigre, Coniglio), 
acqua (Topo, Maiale), 
fuoco (Serpente, Cavallo) e 
terra (Bufalo, Drago, Capra, Cane).

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5 Febbraio - 20 Febbraio
T'ai esagramma 11 - La Pace
I ching entrano in una fase di pace, alla ricerca di assestamento, di equilibrio, di pianificare una nuova partenza, il tutto coincide con la fine di un ciclo lunare e l'inizio di un anno nuovo.
Zhengyuè 二月 Il primo mese dell'anno che inizia con il capodanno cinese o Festa della Primavera
Si chiama mese iniziale. Il periodo di festa dura 16 giorni, dalla vigilia di Capodanno fino alla Festa delle Lanterne. Anche se si celebra sempre alla fine dell'inverno si chiama della Primavera perchè è la conclusione del ciclo lunare e l'inizio in natura di un nuovo ciclo. Dato che il Capodanno Cinese segue il calendario lunare tradizionale, ogni anno la data è diversa, i Ching la fissano per il 4-5 febbraio seguendo il Ki delle 9 stelle che è fisso. E' il momento dell'anno in cui le famiglie si riuniscono per il tradizionale "cenone", fanno offerte per le divinità e per gli antenati, si prega Buddha e si pulisce la casa dallo sporco dell'anno passato per fare posto alla felicità e alla buona sorte (fu 福) che arriveranno con il nuovo anno, fabbriche e scuole chiudono e ci sono 7 giorni di vacanze ed è paragonabile alle vacanze natalizie in occidente. Questa festa viene celebrata anche in molto altri paesi asiatici: come Malesia, Singapore, Filippine. 

Per contemplare la luce devi guardare le ombre,
guardando le ombre imparerai
che si nascondono una dietro l'altra,
allora imparerai che la luce non invade le ombre,
accarezza le ombre soltanto nei loro intorni. 



MEDITAZIONE GIORNALIERA CON I CHING
I ching sono composti di 64 esagrammi, questi vengono divisi in 6 (numero dell'uomo creativo) per 12 mesi dell'anno (12 numero dell'ordine). In tale caso 12x6=60 esagrammi più 4 che corrispondono ai passaggi di transizione del sole (2 solstizi più 2 equinozi è 4 il numero dell'orientamento), in totale quindi 60+4= 64 , il numero completo dei Ching. Questa suddivisione ha quindi un semplice messaggio: cercare attraverso questa meditazione un orientamento per mettere in ordine l'Essere che stiamo creando dentro di noi.  


GLI 8 STATI DEL CAMBIAMENTO INTERNO
Al centro vediamo la forza del duale, lo Yin-Yang, attorno ad esso si sviluppano le otto forze o movimenti dell'Essere, in cinese è chiamato Pa kua o Ba gua, composto da otto trigrammi, che abbiamo fin qui elencato e spiegato insieme al suo essere mitologico.
La parola Pa gua significa etimologicamente Pa (otto) e gua (mutazioni). I trigrammi hanno molti significati, ma si può dire che generalmente simboleggiano i flussi di energia che attraversano il mondo e possono influenzare la vita umana. Ci sono molti modi per ordinare i trigrammi, ma quello che noi sviluppiamo punta alla ricerca di un orientamento interiore, alla scoperta del movimento interiore della nostra anima.
Se osserviamo da vicino il grafico consideriamo la rappresentazione simbolica del nucleo familiare, ma la combiniamo con il potenziale psichico della nostra anima: Il Padre (il Cielo) è la parte razionale, il capo (la testa) è quella che va a sud, l'azione, verso il mondo materiale, cerca relazioni, mentre la Madre che è la natura (la Terra) è il nord, l'orientamento spirituale, la luce polare è quella luce dell'anima, nelle relazioni cerca la stabilità del sentimento con cui ci nutre (ecco perché si adatta all'addome). 3 sono i poteri dell'anima, passivi (le 3 figlie) o attivi (i 3 figli), se le figlie (yin) sono inclinate dalla parte del Padre (Yang) viceversa, i figli (Yang) dalla parte della madre (Yin). Le figlie sono le potenzialità del sentimento (la più grande), dell'emozione (la del mezzo) e della passione (la più piccola). I figli, invece, sono i poteri della coscienza (il più grande), della comprensione (del mezzo) e della ragione (il più piccolo). La figlia maggiore agisce nella moralità (i fianchi sono simbolo di rettitudine), la figlia di mezzo nei costumi (l'occhio è per vedere come si fa bene), la più giovane nella creatività (la bocca simbolo della parola è la più grande opera del genere umano). Il figlio maggiore agisce nella teoria (il piede è l'organo motore, tutte le teorie devono camminare per realizzarsi), il figlio di mezzo nell'improvvisazione (qui l'organo è l'orecchio, saper ascoltare i movimenti per seguirli con naturalezza) e il figlio minore cerca significato (la mano è quella che prende, afferra, coglie il significato) Come potete vedere sono atteggiamenti ed attitudini psicologiche, poteri dell'anima. I punti cardinali sono interiori, punti di riferimento per guidarci nella conoscenza di noi stessi.

8 TRIGRAMMI E LE POTENZE PSIQUICHE 
Abbiamo visto precedentemente come gli 8 trigrammi basici sono un codice dove possiamo rileggere i moti interni dell'anima, Jung aveva già concepito la nostra attività psichica nella sua doppia modalità attiva e passiva, maschile e femminile (animus ed anima), Yang e Yin. Non è altro che la legge del duale su cui viaggia e si muove tutta la natura. Pensiamo alla corrispondenza per esempio che esiste tra i trigrammi Yang che hanno un moto interno in prevalenza Yin e viceversa, proprio come nel nostro corpo il nostro campo visivo s'incrocia e la parte della corteccia viaggia sul lato sinistro e viceversa. Il vero equilibrio psicologico di fatto è quando un uomo ha sviluppato anche il suo Yin, la parte psichica femminile ed una donna la sua psiche maschile. E' avere una visione dell'altro più completa, l'alterità, la completezza. 

Quienes viven en el dual son conscientes de que siempre hay otro ángulo o visión de su realidad, su Ego se abre y acoge el punto de vista de los demás, ve evalua vive y siente todo en 360 °. Los que viven en el dualismo, en cambio, son cerrados, ven el mundo solo desde su ventana y como la rana en el pozo creen que el cielo es una mancha redonda de luz en la parte superior envuelta en tinieblas y como nunca vieron el mar piensan que su charco es inmenso.



Doppio sogno
Chuang-tzé sognò di essere una farfalla, e il sogno fu così intenso che al suo risveglio egli non ricordava più se era stato lui a sognare di essere una farfalla o una farfalla a sognare di essere Chuang-tzé.

IL CICLO VITALE
In tutte le più grandi tradizioni antiche l'essere umano si rispecchia nella naturale e segue i suoi movimenti, le sue leggi, i suoi cambiamenti. Seguendo i mesi dell'anno vediamo come la luce e le ombre aumentano e diminuiscono, l'alternarsi del vento autunnale, della pioggia invernale, del sole estivo, del germogliare primaverile.... Anche gli esagrammi die Ching se osservate le loro linee Yang (luce) aumentano regolarmente fino a riempire tutto l'esagramma per poi tornare a prevale il buio, le linee Yin in maggioranza. Questo ciclo avviene anche in noi, nella nostra psiche e nel nostro ritmo biologico. La circolazione energetica dentro di noi si chiama QI GONG, l'arte di mettere in moto l'energia Qi e farla circolare attraverso l’interno dell’anello costituito dalla giunzione di due meridiani o canali: Vaso Governatore e Vaso Concezione, occorrere che il praticante operi una doppia pressione: una sulla zona centrale del perineo (sotto) e una sul palato, dietro gli incisivi superiori (sopra).
Sedersi tranquillamente, dopo aver regolato la circolazione dell’Energiacon le gambe incrociate imparando a condurre il Soffio (QI) a livello dei Centri Energetici. È sufficiente allora dividere mentalmente questa respirazione completa in dodici tempi, otto corrispondenti all’inspirazione completa, quattro all’espirazione completa. Questi Dodici Tempi sono tradizionalmente materializzati dalle Dodici Porte corrispondenti a Dodici Esagrammi dell’YI JING.
Se invece dividete i due canali in due sensi si ottiene 7 punti in salita e 7 in discesa, il che è perfettamente collegabile ai chakra. 

L'EQUILIBRIO DEL QI - IL NOSTRO RESPIRO
Tutto dipende dall'equilibrio e la consapevolezza della nostra energia interiore (chiamata Qi). In diverse culture e filosofie si cerca comunque lo stesso: il risveglio, sbloccare i chakra, aprire i punti energetici, collegarci con le nostre sefirot, arrivare alla conoscenza dell'anima. In oriente lo si chiama Qigong (significa maestri del Qi)  l'arte di coltivare il Qi, il soffio vitale che nutre la vita. 5 sono le scuole che cercano con diverse metodologie lo scopo del dominio dello Spirito o Aria divina in noi:

- Scuola marziale: attraverso la danza, il movimento consapevole del corpo e il suo dominio ed autocontrollo
- Scuola taoista: attraverso pratiche ascetiche che rafforzano il corpo e la mente in sintonia con le leggi della natura.
- Scuola Buddista: attraverso lo sviluppo della consapevolezza e sul distacco, il cui fine ultimo è il raggiungimento dell'illuminazione.
- Scuola confuciana: attraverso la formazione del carattere e delle virtù morali.
- Scuola medica: attraverso la prevenzione e la cura delle malattie. 

 L'allenamento costante fa scaturire una potenza energetica che permette di indirizzare il qi in ogni cellula del proprio corpo o anche di emetterlo a favore degli altri.  Infatti, in questo modo il praticante si pone in condizione di ascolto della propria natura interiore, preparandosi ad avvertire la risonanza che lo lega all'universo. Il Qigong è pertanto anche un grande strumento di autoeducazione, una via della natura, dell'etica e del rispetto.

QIGONG - IL DOMINIO DEL QI 
Secondo il pensiero cinese, l'uomo rappresenta un microcosmo in cui sono presenti tutti i dati e la conoscenza dell'intero universo. Oggi sappiamo che nel nucleo di una cellula del fegato sono attivi non solo tutti i dati riguardanti l'attività del fegato, ma anche i dati relativi a tutte le altre linee cellulari, così che è possibile, in determinate condizioni, ottenere un individuo completo a partire da una singola cellula. La pratica del Qigong si basa sul principio che il Qi ha un suo sapere di cui non siamo consapevoli e che quindi l'uomo, assecondando la propria natura, è in grado di attivare le capacità dell'organismo di curare se stesso. In altre parole, con la consapevolezza del Qi potremmo riattivare tutte le nostre energie, potenzialità e conoscere non soltanto se stessi ma anche la natura e l'universo di cui siamo fatti. Ma il lavoro che si fa sul corpo influenza la mente e pertanto, a un livello successivo, si ottiene un miglioramento nella relazione tra psiche e soma. Infine, perseverando nella pratica, si coltiva lo shen, la forza psichica e spirituale nelle sue funzioni latenti.

IL MOVIMENTO DEL CORPO COL PENSIERO
Per comprendere le pratiche Qi di respirazione, di danza, di movimenti marziali oppure la lettura de I Ching, è necessario per noi occidentali intendere una sola cosa: Il pensiero cinese è essenzialmente un pensiero intuitivo-associativo in cui spicca l'abilità di sintesi che lo distingue dall'attitudine analitica tipica del pensiero occidentale, in altre parole noi occidentali quando analizziamo una cosa separiamo il soggetto dall'oggetto,  mentre il pensiero cinese tende a restare immerso nella realtà per meglio percepirne e preservarne l'armonia. Per questo noi la prima cosa che facciamo sono le regole (teorie) invece i cinesi la prima cosa che fanno è la pratica.  L'obiettivo non sembra essere la ricerca di una causa prima o di una verità assoluta, bensì di una azione che ti faccia sentire (e non soltanto pensare) la vita, la pace, l'armonia, cioè che i cinesi chiamano equilibrio, il principio fondamentale per l'ordine cosmico dove nessuna parte può  essere compresa se non in relazione al tutto e lo squilibrio di una parte determina lo squilibrio del tutto. In questo senso le sentenze per esempio de I Ching non si esprimono in termini di leggi o di assiomi scientifici, bensì sotto forma di principi o di sentenze brevi e solenni che forniscono orientamento nella pratica e nell'intera vita. In poche parole: in oriente l'azione ti porta poi a pensare, in occidente il pensiero ti porta poi ad agire ma il problema come ben sappiamo è che molti restano al pensiero senza la pratica, questo è il fallimento per esempio della politica e la religione in occidente e di conseguenza il tutti i campi: il lavoro, le relazioni, l'amore... etc. 

CICLO SOLARE  E LUNARE, LUCI ED OMBRE
Gli esagramma seguono un ciclo ben preciso, prendendo come punto di riferimento la luce e l'ombra i primi due esagrammi di base sono l'esagramma 1 Il creativo, il cielo, l'inizio (che corrisponde al mese di Giugno dove la luce estiva nell'emisfero nord è nella sua pienezza) e il suo opposto, l'esagramma 2 Il Ricettivo, la Terra, la corrispondenza ( mese di Dicembre dove prevale l'ombra, l'inverno). 




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