PENSIERO DEL GIORNO
16 Settembre 2021
Esagramma 60 Chieh - LIMITAZIONE
La vita è fatta di sentieri, i sentieri fatti di limiti, ma due errori possono compromettere il cammino: avere troppi limiti fino a non sapere dove muoverti e non avere nessun limite fino a muoverti ovunque senza procedere sa nessuna parte. I limiti servono perchè noi possiamo capire i nostri limiti, finchè non li comprendiamo vediamo limiti come un muro e ci sentiremo limitati, costretti, imprigionati dai limiti, una volta invece che lo spirito comprende la natura del limite scorge le sue potenzialità illimitate, allora il muro cade e vedremo il limite come un dirupo oltre il quale si apre un orizzonte infinito, non ti senti più limitato, nè prigioniero, nè costretto, sai andare oltre i limiti senza causare alcun male.
1° Linea - Yang - Lago
Non uscire quando il tempo è incerto, non azzardarsi quando non ci sono provabilità, non adirarsi quando gli animi sono scaldati, non dichiararsi quando l'altro è indifferente ostile o contrario... saper restare a casa quando è tempesta è saper restare in silenzio quando tutti parlano, sapere non aprire il proprio cuore quando tutti vogliono soltanto conquistare ed avere ragione. Questo è prudenza, accortezza, saggezza, sapere stare nei limiti protetti.
2° Linea - Yang - Lago
Non uscire quando fuori c'è il momento opportuno, non decidersi per paura di sbagliare, non dichiararsi quando l'altro ti spinge ad avvicinarsi, non rischiare quando tutto è a tuo favor, tutto perchè si è sempre preda dai dubbi, dale ansietà, dalla paura, dale regole da rispettare ... avere troppi limiti ti farà soffocare, dentro casa non sei più protetto ma prima o poi soffocherai. Questa non è prudenza ma ritrosia ambigua.
3° Linea - Yin - Lago
Chi non ha limiti non ha disciplina, chi non ha alcuna disciplina infrange prima o poi i limiti imposti dalla natura delle cose, non sa rispettare gli spazi altrui, sarà sempre esagerato, brusco nei movimenti, volgare nel parlare, ridicolo e sciocco nel socializzare con gli altri. E' bello essere distesi ma non stravaganti, essere rilassati ma non trascurati, essere semplici ma non insignificanti.
4° Linea - Yin - Lago
L'ordine, la compostezza, la disciplina, seguire le regole, il buon senso, il galateo, tutto questo crea un atmosfera di fiducia, armonia, serietà, ma se questa diventa una norma costante, richiesta con la forza, convenzionale, finisce per imbalsamare e pietrificare le persone e fare dell'agire un apparenza falsa, un impalcatura di condotta troppo perfetta per essere vera. Qui il limite rende l'agire umano posticcio ed artificiale.
5° Linea - Yang - acqua
Limitazione morbida. Non c'è bisogno di imporre limiti, la cosa migliore è insegnare loro con il tuo comportamento, allora si limiteranno a trattarti come tu tratti loro. Se una donna si rispetta non da motivi di apparire oscena, se tu parli volgare gli altri sapranno che con te la volgarità è concessa. E' il tuo comportamento più che le parole ciò che dice agli altri dove sono i tuoi confini, è normale che se dai troppa fiducia qualcuno ti invade, hai aperto le porte è un invito perchè chi è alla porta entri. Questo agire è indispensabile per la vita sociale.
6° Linea - Yin - acqua
Limitazione amara. Quando ti imponi troppi limiti non diventi serio ma tirato acido nervoso. La tua non è sicurezza ma severità. Non giudicare la festa magari sei tu che sei triste. Non sei una persona che sa risparmiare ma diventi tirchio, non sei casta ma frigida. Non sei illuminato semplicemente sei estrano. Troppi limiti di hanno reso isolato ma non sei esclusivo soltanto escluso per causa tua.
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