1° Linea
Fermati, non si entra subito nel palazzo regale, non si arriva subito alla perfezione, non si può dire ti amo appena vi siete conosciuti, non voler avere tutto e subito, la natura ha i suoi tempi, per nascere ci vogliono mesi, per maturare anni, per comprendere tutta una vita. Oggi è venuta a mancare l'attesa paziente degli eventi, la tecnologia ci ha abituati ad avere tutto immediatamente ma nello spirito non funziona mai così, nell'anima tanto meno. Tutto ciò che è dura ed è stabile ha bisogno di tempo per fortificarsi.
2° linea
Una delle più grosse trappole mentali è il passato e il futuro, perchè non esistono, Buddha diceva “Non indugiare sul passato; non sognare il futuro, concentra la mente sul momento presente.”
Vivere nel passato è sprecare il presente e smarrire il futuro. Chi vive nel passato è perchè ha un rimpianto e questa è una forza morta, un energia bloccata, ecco perchè non si vive il presente. Il passato serve soltanto come punto di partenza, di esperienze, di riferimento per imparare dagli sbagli. Se il presente cerca di giudicare il passato, perderà il futuro, ma quando sei in pace con se stesso allora avrai uno sguardo verso il passato con amore e compassione, perchè tutti coloro che dimenticano il loro passato, sono condannati a riviverlo, è la nostra storia, va riletta ma con amore non con rimpianti. La costanza e durevolezza delle nostre azioni hanno la loro forza in un passato guarito.
Queste forza di governare il tempo è tipica dell'Imperatore: guarda sempre avanti il futuro, ricordando il passato ma vivendo solo il presente.
3° Linea - Yang - Viento
La durata dipende dalla capacità interiore di fissare l'essenza di un evento, ma la superficialità ci svuota, ci porta a vivere nell'esterno dove tutto scorre senza lasciare un segno, le radici delle nostre convinzioni ed emozioni sono interne, se non seminiamo dentro, tutte le nostre esperienze esterne lasciano il tempo che trovano, diventano futili ed inutili. E' come se la vita ci prendesse a schiaffi e noi diamo la colpa alla vita, quando essa vuole scuoterci, svegliarci, le disgrazie sono momenti di rottura, la nostra natura non regge più ed avviene il colpo, la crisi, il collasso.
PENSIERO DEL GIORNO, 2 Agosto, 2021
Esagramma 32 - Hèng - La durata
4° Linea - Yang - Tuono
Cerchi ma non sai cosa... alla fine ti piace solo cercare, come il cacciatore che va a caccia ma non ama la preda ama solo la caccia, come molti così hanno una religione ma non hanno conosciuto alcun Dio, hanno un amante ma non hanno l'amore, hanno una vita ma non la vivono...
Nei Tarot c'è oggi la sacerdotessa, quel punto luminoso in mezzo al buio psichico, la speranza nelle tenebre, il femmineo divino che aspetta di essere riscattato e vissuto.
5° Linea - Yin - Tuono
E' da tenere ben in mente questo principio: "La durata si adatta all'essenza, il cambiamento si adatta alla forma", noi siamo in una corrente di fluidità dove tutto cambia, ma il nostro scopo è ritrovare l'essenza dove siamo sempre integri e se stessi, quindi cambiamo per diventare sempre più stabili. Sembra una contrazione ma è la realtà. La vita della coppia nell'amore è per i Ching la figura emblematica per eccellenza più adatta per vivere questa trasformazione. La coppia sono due persone diverse ma si integrano adattandosi l'un l'altro, crescono cambiando ma solo restando fedeli a se stessi, restano fedeli se accettano i limiti, accettano i limiti se li integrano nella forma, durano insieme nel tempo solo se hanno la capacità di adattarsi al rinnovo. Quindi l'uno trova nell'altro uno specchio dove vede l'impossibile ma l'altro lo rende possibile: vedi i tuoi difetti, ti senti amato in quei limiti o difetti che te stesso non ami, l'altro ti sopporto dove tu non ti supporti, ti senti accolto ed amato per esempio nella vecchiaia dove le forme del corpo si adattano alla decadenza ma l'amore non decade perchè si è trasformato nella durata dell'essenza. La vita di coppia è una psicoterapia continua, un movimento delle energie nello spazio perfetto, un micro universo.
6° Linea - Yin - Tuono
La durata richiede anche la giusta andatura, la vita non è uno sprint di 100 metri in volata, non lo è neanche l'amore, l'amicizia, la conoscenza, in natura le cose si svolgono con un andamento spesso lento ma sicuro e profondo. Il mondo invece della tecnologia ha stravolto questo fluire, oggi tutto deve correre, veloce, pronto, subito e le conseguenze sono delle alterazioni nevrotiche nel nostro comportamento e carattere: fretta, impazienza, ansietà, irrequietezza. Non esiste più il lungo e lento viaggio in carovane dove alla fine quello che contava era la bellezza lungo tutto il tragitto, oggi conta soltanto arrivare persino senza essersene accorti di quello che c'era lungo il viaggio.
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