10. Lu

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Linea 1 
 I ching ci invitano a meditare sul modo in cui noi procediamo nella nostra evoluzione. Prima cosa su cui osservare se andiamo a caso o abbiamo un piano, perchè la libertà non si ottiene attraverso il pieno godimento di ciò che si desidera, ma controllando il desiderio. I Ching usano questa figura: hai scarpe di seta, non potrai andare lontano se devi zappare. Quindi modestia, non dare il passo più lungo della gamba, non pensare che siamo troppo svelti e potenti. 
La vibrazione è il Papa, un energia mediatrice, il saper restare alla dovuta distanza tra il volere e il dovere, tra il desiderare e il non illuderci. 

Linea 2
 La semplicità è la cosa più difficile da ottenere a questo mondo; è l'estremo limite dell'esperienza e l'ultimo sforzo del genio. Accontentati di ciò che hai; gioisci per come stanno le cose. Quando ti rendi conto che non ti manca nulla, tutto il mondo ti appartiene.


Segui la tigre ma se non sai rispettare il suo andamento le schiaccerai la coda e lei ti morderà. Con questa immagine simbolica i Ching ci dicono che dobbiamo conoscere la natura (la tigre) e il suo fluire, altrimenti la nostra ansietà, fretta, disperazione, euforia, sono tutti stati d'animo che ci portano a non rispettare il tempo delle cose. L'eccessiva indulgenza in qualsiasi piacere è pericolosa come una tigre. Prendere troppo piacere nel gusto del cibo per esempio potrebbe causare obesità e cattiva salute, dunque mangia soltanto quando hai fame e con moderazione questo è seguire il passo della tigre. 
L'arcano del Carro ci dice proprio come avanzare, come seguire il giusto percorso, senza rallentare troppo da perdere le tracce e senza correre troppo da schiacciare la tigre o uscire fuori strada. Forza determinazione e prudenza.  

Linea 4
 Hai imparato a seguir ei ritmi della natura, come dice i Ching sai camminare sulle traccia della coda della Tigre senza schiacciarla, sai essere modesto quando tutti chiedono di vantarsi, stare in silenzio quando tutti vogliono parlare, nasconderti quando tutti vogliono mettersi in mostra, agire quando tutti vogliono fare pigrizia... questo è il passo felpato dell'anima che segue il suo primordiale istinto animale. 


Linea 5
 Quando una persona diventa troppo sicura di se stessa tende a credere che ha tutte le situazioni sotto controllo, invece non si può avere mai sotto controllo la reazione del comportamento altrui soprattutto davanti a chi è troppo baldanzoso di sè, prima o poi si incorre nel spingersi oltre ed essere avventati. Si confonde l'essere decisi col diventare imprudenti, l'essere risolti con l'imporre la propria volontà agli altri. La quinta linea è quella del Re, non puoi agire difronte a lui come ti pare, ci sono norme e comportamenti precisi da seguire. 
Linea 6
 La via giusta è simile all'acqua che, adeguandosi a tutti, tutto raggiunge e a tutti si adatta pur senza cambiare la sua essenza. Sei flessibile quindi non ti spezzi, non cadi più nel tranello di fare i giochi di forza per prevalere, sono sciocchezze umane fatte per i deboli di spirito, il forte ha imparato a non usare la forza, il saggio ad essere discreto, il buono a donarsi senza perdersi; il re ti ammira perchè sa che tu sei libero e pur  potendo fare a meno del re sei così delicato di servirgli quando è il tuo dovere. Il falso si adatta come il camaleonte per non farsi vedere, tu invece ti adatti perchè hai la capacità di resiste quello che non ti piace e di assimilare quello che ti giova. 


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